Rimini | Elezioni. Burocrazia “malefica”. Cosa ne pensano i candidati
Sergio Pizzolante (Pdl) ha incontrato questo pomeriggio ha incontrato i balneari della Confesercenti di Rimini. C’erano nel mezzo il direttore Mirco Pari, Clementino Piva e i presidenti dei due consorzi Ristobar Spiaggia Rimini Giovannino Pulazza, e Spiaggiarimini network Stefano Mazzotti. Con loro ha parlato soprattutto di concessioni demaniali. “L'Europa è molto rigida su questo fronte, ma ora, con quanto accaduto in Spagna, abbiamo un nuovo argomento forte per arrivare ad una transizione lunga a tutela delle imprese che, seppur su suolo pubblico, sono private, come le strutture e gli investimenti realizzati in questi anni”.
La spiaggia però non è stato l'unico problema affrontato. “Proprio nel momento in cui la crisi economica sta mordendo di più il nostro territorio, c'è un accanimento dell'amministrazione comunale nei confronti di alcune categorie, e si fa sempre più pesante la pressione burocratica e fiscale. Su questo fronte, oltre a continuare a difendere gli imprenditori da questi attacchi ho già pronte alcune iniziative parlamentari, come il progetto per i distretti turistici a burocrazia zero e una legge obiettivo per il turismo, che come già fatto per le grandi opere, avvii un piano per la riqualificazione di tutto il patrimonio turistico”.
Da parte Pd Emma Petitti e Tiziano Arlotti rispondono alla chiamata antiburocratica del presidente della Provincia Stefano Vitali. Petitti e Arlotti pensano che rispetto al problema della burocrazia serva “un intervento urgente. Per questo uno dei primi atti di cui ci occuperemo come parlamentari sarà di riprendere la proposta di legge del Partito democratico sulla semplificazione normativa e burocratica. La proposta consentirebbe di ottenere una radicale riduzione del numero di leggi e di regolamenti mediante l'abrogazione di 5.000 leggi, la riduzione di tutte le leggi e regolamenti dello Stato a non più di 100 testi unici e non più di 1.000 leggi speciali (o settoriali), l’introduzione di controlli rigorosi sulla produzione di nuove leggi e regolamenti per sbarrare la strada alla giungla legislativa. Ulteriore finalità è la riduzione degli oneri burocratici gravanti sui cittadini e sulle imprese italiane nella misura di un terzo”. Necessario anche “agire per la semplificazione e l'alleggerimento del sistema istituzionale e amministrativo”.
Oggi, infine, nel tardo pomeriggio al Nettuno di Rimini si è svolto l’incontro dei candidati del Mir alle prossime elezioni politiche. Marco Lombardi, capolista al Senato, e Fabio Fraternali, in lista per la Camera, hanno illustrato il programma. “La scomposizione del centro destra in varie liste apparentate sembra favorire il recupero di quell’elettorato che si era allontanato e che oggi anche alla luce di nuove proposte e di nuovi personaggi sembra dare credito al recupero sulla sinistra”, ha detto nuovamente Lombardi.